In questa pagina trovate i percorsi di trekking tra Baceno e le sue frazioni con differente gradi di difficoltà (indicati percorso per percorso).
Via dell’Arbola: tappa 1 Baceno - Alpe Devero
Punto di partenza: Baceno
Punto di arrivo: Alpe Devero
Lunghezza: 10,3 km
Tempo percorrenza: 4 h
Grado di difficoltà: Facile
Dislivello: 990 m
Periodo consigliato: maggio – ottobre
È l’antica strada su cui nei secoli sono transitati lungo le Alpi uomini e merci: dal fondovalle ossolano, attraverso la Bocchetta d’Arbola (2409 m), ci si spostava verso la valle di Binn e la Svizzera interna. Il primo tratto di questa via storica di comunicazione, che parte da Baceno e conduce all’Alpe Devero, si snoda lungo un itinerario meno conosciuto, ma non per questo meno suggestivo, rispetto al successivo tratto in quota.
Via dell’Arbola: tappa 2 Alpe Devero - Binn
Punto di partenza: Alpe Devero
Punto di arrivo: Binn (CH)
Lunghezza: 20,7 km
Tempo percorrenza: 7 h
Grado di difficoltà: Medio
Dislivello: 780 m in salita, 1010 m in discesa
Periodo consigliato: luglio – ottobre
La seconda tappa della Via dell’Arbola porta a Binn, valicando la Bocchetta d’Arbola (o Albrunpass), lungo l’itinerario più frequentato per raggiungere l’alpeggio svizzero. La salita dal versante di Devero attraversa pascoli punteggiati da laghi azzurri, boschi di larice ed estese giogaie. Il sentiero, sempre evidente e ben segnalato, incrocia i resti della mulattiera medioevale percorsa per secoli da infinite carovane di mercanti, pellegrini in cammino processionale, soldati e contrabbandieri: un’escursione nella natura più autentica, lungo i sentieri della Storia.
L’antica strada di Agaro
Punto di partenza: Croveo
Punto di arrivo: Croveo
Lunghezza: 9,0 km
Tempo percorrenza: 4 h 45′
Grado di difficoltà: Impegnativo
Dislivello: 785 m
Periodo consigliato: aprile – ottobre
Questo panoramico itinerario ad anello consente all’escursionista esperto di percorrere i due sentieri, a tratti scavati nella roccia, che per sette secoli hanno collegato il villaggio walser di Agaro, ora sommerso dall’omonima diga, a Croveo e quindi al suo capoluogo Baceno.
Il lago di Brumei
Punto di partenza: Osso – Treno dei Bimbi
Punto di arrivo: Osso – Treno dei Bimbi
Lunghezza: 18,5 km
Tempo percorrenza: 7 h
Grado di difficoltà: Impegnativo
Dislivello: 1300 m
Periodo consigliato: maggio – ottobre
Lungo e impegnativo percorso escursionistico ad anello per raggiungere il lago di Brumei, posto in un’ampia conca ai piedi delle ripide pareti del Monte Cistella. Itinerario riservato ad escursionisti esperti ed allenati.
La veia di Scuetar
Punto di partenza: Croveo
Punto di arrivo: Croveo
Lunghezza: 16,2 km
Tempo percorrenza: 5 h 30′
Grado di difficoltà: Impegnativo
Dislivello: 720 m in salita
Periodo consigliato: aprile – ottobre
Il lungo itinerario ad anello, su sentieri e mulattiere ben segnalati, ha nel suo nome un forte legame con il dialetto locale: la traduzione più autentica, “Via degli Scoiattoli”, indica la facilità con cui è possibile avvistare questo funambolico animaletto nei fitti boschi di abeti che si attraversano. La Veia di Scuetar rappresenta inoltre la principale via di inalpamento delle mandrie da Cravegna verso i pascoli della Val Bondolero.
Il giro di Compolo
Punto di partenza: Croveo
Punto di arrivo: Croveo
Lunghezza: 11,2 km
Tempo percorrenza: 4 h 15′
Grado di difficoltà: Medio
Dislivello: 675 m
Periodo consigliato: aprile – ottobre
Itinerario ad anello alla scoperta degli alpeggi del bacino del Rio Ghendola.
Il giro di Deccia
Punto di partenza: Cravegna (Crodo)
Punto di arrivo: Cravegna (Crodo)
Lunghezza: 10,4 km
Tempo percorrenza: 5 h
Grado di difficoltà: Impegnativo
Dislivello: 960 m in salita
Periodo consigliato: maggio – ottobre
Gli alpeggi che sovrastano il piccolo centro abitato di Cravegna, nel territorio del Comune di Crodo, sono stati conservati con cura nei secoli e la splendida vista che si ammira dall’Alpe Deccia, meta finale dell’escursione, sarà una degna ricompensa per l’impegno profuso lungo il tragitto.
La salita a Deccia rappresenta un incantevole itinerario anche nella stagione invernale: in questo caso, però, salita e discesa devono essere intraprese lungo la pista consortile che dal Torrente Alfenza sale a Deccia.
Il Monte Cazzola e la Val Buscagna
Punto di partenza: Alpe Devero
Punto di arrivo: Alpe Devero
Lunghezza: 12,7 km
Tempo percorrenza: 5 h 30′
Grado di difficoltà: Impegnativo
Dislivello: 815 m in salita
Periodo consigliato: giugno – ottobre
Il Monte Cazzola è una delle mete più apprezzate e ambite all’interno del ricco panorama escursionistico del Parco del Devero: dal dosso erboso, posizionato al centro di una corona di incantevoli cime, lo sguardo spazia a 360°.
Il Cazzola è molto frequentato anche in inverno, grazie a percorsi per scialpinisti e ciaspolatori. L’itinerario parte dalla piana del Devero e passa dalla Val Buscagna, le cui vaste praterie ricordano l’ambiente maestoso del Far West o del Grande Nord.